La “fabbrica” del Carnevale di Viareggio

Vedendo gli enormi carri che sfilano per le vie della città durante il Carnevale di Viareggio, l’occhio rimane affascinato, la mente meravigliata e il corpo divertito partecipa all’atmosfera di gioia e divertimento che sono i festeggiamenti del Carnevale sanno creare.
In pochi in quel momento si chiedono come e dove sono stati costruiti quei carri. Eppure la realizzazione artistica e tecnica dei grandi carri del Carnevale di Viareggio rappresenta un’eccellenza, tutta italiana.
Storicamente a Viareggio i carri nascevano in vari luoghi della città: sotto le logge del mercato, nel teatro Politeama, tra una casa e l’altra. Ogni luogo era buono per impiantare una palizzata, alcuni teli e sfidare il clima rigido dell’inverno per modellare creta, gesso e carta. Poi, nel dopoguerra, vennero costruiti i baracconi di via Cairoli distrutti in un terribile incendio nell’estate del 1960. A tempo di record furono costruiti gli hangar di via Marco Polo che hanno custodito il Carnevale per quarant’anni. Il 26 settembre 2001 le costruzioni furono traslocate, in un viaggio epico, alla nuova Cittadella, la cosiddetta “fabbrica” del Carnevale di Viareggio.
Il complesso rappresenta il più grande ed importante centro tematico italiano dedicato alle maschere.
Il polo tematico è all’avanguardia sotto molti punti di vista e non ha eguali per dimensioni, spazi, servizi, concentra in un’enorme area i laboratori per i costruttori, gli hangar in cui vengono costruiti e conservati i giganteschi carri, due Musei, un Centro documentario storico.
La forma ellittica creata dall’insieme dei capannoni crea uno spazio aperto e fruibile: al centro costituisce una piazza, ambiente ideale per feste e rappresentazioni, sulla quale si aprono le porte da dove escono i carri mentre la strada esterna è il punto di contatto tra il mondo e il fascino dei laboratori, è la strada degli artisti, è il luogo degli incontri tra i visitatori del parco e gli artigiani al lavoro, che su essa hanno le loro botteghe.
La cittadella è diventata dunque non la fabbrica di uno degli eventi italiani più importanti al momento ma anche il luogo dove vivere il Carnevale di Viareggio tutto l’anno.