VIAREGGIO – IL MUSEO DEL CARNEVALE

Viareggio è conosciuta in tutto il mondo anche per il suo celebre carnevale che ha ormai quasi 140 anni di storia, ricchi di cambiamenti, di evoluzioni, di successi. La manifestazione viareggina si è trasformata in pochissimo tempo in una festa popolare che ha visto coinvolti sempre più vasti strati della popolazione fino a diventare specchio del proprio spirito e della propria cultura.
Il Museo del Carnevale di Viareggio è stato istituito nel 2003 all’interno della Cittadella del Carnevale.
Esso è nato con il compito di fornire un adeguato supporto storiografico alla manifestazione che rappresenta un’ ideale fusione di artigianato ed arte.
All’interno del Museo attualmente sono esposti modellini in scala dei carri che negli anni si sono aggiudicati il primo premio nella competizione fra le varie costruzioni che partecipano di anno in anno al corso mascherato che invade i viali a mare di Viareggio.
Il percorso espositivo documenta “II segno di Burlamacco”: la grafica nel Carnevale di Viareggio attraverso bozzetti delle costruzioni carnevalesche, materiali pubblicitari vari e la serie completa dei manifesti ufficiali che ogni anno pubblicizzano la manifestazione viareggina e che hanno impegnato nella realizzazione grafica illustri firme del mondo della grafica pubblicitaria e del panorama artistico nazionale e non solo.
“La materia di Burlamacco”: nel percorso espositivo trovano spazio materiali che documentano l’originalità del carnevale di Viareggio, le tecniche di costruzione dei grandi mascheroni di cartapesta e le varie fasi di lavorazione del carro: il disegno del progetto, la formatura delle armature, la modellatura in creta, la realizzazione del calco, la “pigiatura” della carta di giornale, l’essiccazione delle forme ed la cucitura delle varie parti, la stesura del pastone di colla e gesso, l’assemblaggio dei pezzi che formeranno i soggetti di cartapesta, le tecniche per dare movimento e spettacolarità alle varie componenti ed infine la stesura del colore secondo la tavolozza poetica e variegata che caratterizza ciascun “mago” del carnevale.
“I luoghi del Carnevale”: un viaggio negli ambienti di Viareggio che hanno contribuito a fare la storia della manifestazione.
I “Carri” da ricordare : le costruzioni di cartapesta che per originalità dei soggetti, forza dei messaggio, per innovazione dei movimenti, per “segno” o insieme cromatico, per dimensioni o impatto scenografico, sono rimasti nell’immaginario collettivo del Carnevale di Viareggio.
“Idee di cartapesta”: la satira politica e di costume; il mondo fantastico; la letteratura; lo spettacolo; lo sport; i personaggi mondiali che hanno segnato con le loro idee e le azioni la storia dei Novecento e che sono stati ritratti in cartapesta nelle costruzioni carnevalesche, ecc.
Il Museo del Carnevale è inserito nella rete dei musei viareggini e quindi è possibile avvicinarsi alla realtà del contributo dell’artigianato dei cantieri navali, visitando il Museo della Marineria, oppure ampliare le conoscenze relative alla dimensione artistica del carnevale visitando la Galleria di Arte Moderna e Contemporanea dove sono esposte le opere di molti protagonisti dell’arte che hanno contribuito alla storia del carnevale, a partire da Lorenzo Viani che nel 1911 dipinse un pannello che costituì la base del carro di D. Ghiselli “Il trionfo della vita”.